Scoprire il tuo Talento
Ricordo che, durante il mio primo anno di lavoro nella revisione contabile, ero in macchina con il mio capo e avevamo due ore di tragitto per arrivare dal cliente. Lui lavorava nell’azienda da più di 10 anni e così gli chiesi come mai aveva deciso di lavorare presso quella società, e soprattutto come mai aveva scelto la revisione contabile piuttosto che diventare commercialista. Quando finì di raccontare, anche lui mi fece una domanda, diretta, che mi mise in difficoltà perché nessuno prima di allora mi aveva mai fatto una domanda del genere. Mi chiese: tu cosa sai fare bene? Dopo l’imbarazzo iniziale, in quanto la risposta che mi venne in mente non c’entrava molto con il mio lavoro, gli dissi che ero brava ad ascoltare le persone. Mentre lo dicevo, mi sentivo strana e fuori posto, perché gli avevo dato una risposta che non c’entrava molto con il lavoro che svolgevo per lui: per il resto del viaggio, silenzio totale.
Solo più tardi, compresi perché avevo risposto in quel modo, quando realizzai che il lavoro che facevo non sfruttava le mie competenze e il mio vero talento. Non ero me stessa, perché ero molto occupata a eseguire il lavoro nel modo in cui i miei capi volevano. Loro erano contenti di me e del lavoro che facevo, e i primi anni lo ero anch’io, in quanto credevo che la vita fosse quella di soddisfare il desiderio degli altri, e questo sia al lavoro che anche nella mia vita affettiva. Fortunatamente, in corrispondenza di una crisi in dovuta alla fine di una relazione, capii che la mia vita doveva cambiare, che non potevo andare avanti facendo quello che volevano gli altri. Intrapresi quindi un percorso di crescita personale, con il quale compresi che il mio lavoro nella revisione contabile non sarebbe il lavoro con il quale sarei andata in pensione.
Mi resi conto che effettivamente avevo una competenza o talento che fino a quel momento non credevo fosse utile per una qualsiasi professione, e scoprii anche che non era l’unico talento che avevo: ne avevo altri! Di alcuni me ne ero scordata, come quello dell’osservazione attenta di ciò che succede intorno a me, altri – come la creatività e la capacità di entrare in sintonia con le altre persone – li scoprii strada facendo. Mi resi conto che tanti dei miei talenti erano tenuti nascosti da alcuni traumi che avevo vissuto da piccola e dalla conseguente ansia che avevo sviluppato per tenerle sotto controllo.
Oggi mi sento ricca di talenti e competenze che mi permettono di vedere negli altri ciò che loro non vedono, o perché non si accorgono di averli o in quanto sono nascosti da convinzioni o abitudini.
Ci sono tante vie per capire quali sono i nostri talenti, come ad esempio:
- Chiedere a qualcuno che conosciamo da poco quale è secondo lui la caratteristica più importante che vede in noi.
- Oppure, chiedere a noi stessi quale cosa ci viene più facile e naturale fare.
- Ancora, potremmo lavorare sulle nostre emozioni negative e convinzioni limitanti, scoprendo cosa non stiamo facendo e che invece ci piacerebbe fare.
Se anche tu vuoi intraprendere un percorso di crescita personale, che ti permetta di capire meglio quali sono i tuoi talenti naturali, in modo che il lavoro non sia vissuto come un peso ma fatto con passione, o chissà magari anche scoprire che è il momento di prepararti per un grande cambiamento nella tua vita lavorativa o anche di relazione, non esitare a contattarmi. Il primo appuntamento è gratuito.